Su 19 marzo trovi

Pensieri e idee. Articoli di giornale e commenti. Vignette e foto dal mondo. Giornalismo e storie da raccontare. Prodotti trovati su internet e quelli fatti da me all'interno della scuola per la formazione al giornalismo.
Libri letti e da leggere.
Buoni propositi e cattive azioni.

mercoledì 23 dicembre 2009

Per la serie abbassiamo i toni...

Brutti stronzi, vogliamo abbassare questi cazzo di toni?

Detto fatto. Ecco a voi una serie di lanci d'agenzia di questi tre giorni di inizio settimana natalizia.

RIFORME:VITALI(PDL),PER FARLE ISOLARE IL TALEBANO DI PIETRO
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "E' proprio vero. Per avviare un percorso di riforme costituzionali e ordinarie, con il maggior consenso possibile, bisogna isolare il talebano Di Pietro''. Lo afferma Luigi Vitali, componente della consulta Giustizia del Pdl. "Del resto,se l'Italia per Di Pietro dovesse funzionare come il suo partito, si farebbe prima a parlare di dittatura invece che di democrazia".

BERLUSCONI: PARDI (IDV), CAMPAGNA ODIO? PREMIER NE E' AUTORE
(ANSA) - ROMA, 22 DIC - "Questa storia della campagna di odio e' una ballla insopportabile". Lo ha affermato Francesco Pardi, senatore dell'Italia del Valori questa mattina a ''Omnibus'' su La7. "Tutte le manifestazioni degli ultimi anni - ha proseguito - anche quelle spontanee, sono state sempre pacifiche. La campagna di odio semmai ha un autore fondamentale che è il presidente del Consiglio. Berlusconi infatti si è sempre scatenato con insulti contro gli avversari. A cambiare il clima d'odio ci pensi innanzitutto il premier quando se la prende con il presidente della Repubblica o con la Corte Costituzionale. Non credo poi che ci sia questo estremo bisogno di riforme costituzionali. L'unica legge che andrebbe cambiata - ha proseguito Pardi - e' la legge elettorale. Infatti l'aspirazione del presidente del Consiglio, che era ineleggibile e incompatibile con l'esercizio del potere politico, e' avere un rapporto diretto con il popolo. Ma quando si invoca il consenso popolare si dice una menzogna perchè la nostra non e' una Repubblica presidenziale, anche se siamo stati costretti a votare con una legge elettorale infame che appunto andrebbe cambiata''.

BERLUSCONI: GASPARRI, PARDI E' UN TERRORISTA COME LE BR

(ANSA) - ROMA, 22 DIC - "Levare di torno Berlusconi, questa è la parola d'ordine della violenza della sinistra anche se la dicono durante la pubblicita', come ha fatto Pardi, perche' si vergognano". Lo ha detto Maurizio Gasparri, senatore del Popolo della Liberta', questa mattina a "Omnibus" su La7. Commentando una frase del senatore dell'Italia dei Valori Francesco Pardi, Gasparri ha continuato dicendo che "Pardi è una persona pericolosa per la democrazia, è come le Brigate Rosse, solo Curcio parlava così. La violenza è alimentata anche da chi, come Pardi, usa un linguaggio terroristico che poi pazzi di turno trasformano in oggetti lanciati. Gente come Pardi è incompatibile con la democrazia"

BERLUSCONI: PARDI, GASPARRI? E' UN NEOFITA DELLA DEMOCRAZIA
(ANSA) - ROMA, 22 DIC - "Ricordo a Gasparri che dare del terrorista a chi non lo è, è passibile di querela. Non lo faccio perche' significherebbe avere considerazione della sua scarsa intelligenza". Lo ha detto il senatore dell'Italia dei Valori, Francesco Pardi, in riferimento a quanto affermato dal capogruppo del Pdl al Senato stamattina durante la trasmissione Omnibus, su La7. "Sarebbe il caso invece - è la replica di Pardi - che colui che una volta chiamavano 'il carrierino dei piccoli', chieda scusa agli italiani che hanno visto la trasmissione stamattina per le corbellerie che ha sparato e per le solite strumentali polemiche a cui non ci abitueremo mai. Gli avversari politici si battono con la ragione. Gasparri, in mancanza di questa, e' costretto alla falsificazione e agli insulti: comportamenti non sorprendenti in un neofita della democrazia".

FIAT: BARBATO(IDV),PER OGNI LICENZIATO TIRO STATUA A PREMIER
(ANSA) - ROMA, 22 DIC - "Per ogni operaio della Fiat buttato fuori, la tiro io in faccia la statuetta a Berlusconi". Lo ha detto, prendendo la parola durante il sit-in di protesta degli operai Fiat di fronte a Palazzo Chigi, Francesco Barbato, deputato dell'Italia dei Valori.

FIAT: LABOCCETTA, IDV CACCI BARBATO, E' TARTAGLIA CAMERA
(ANSA) - ROMA, 23 DIC - "Che Franco Barbato, deputato dipietrista, sia un soggetto socialmente pericoloso, sostanzialmente uno squilibrato, che dall'inizio della legislatura cerca in maniera maniacale la rissa in aula esibendosi in continue provocazioni, lanciando sistematiche offese a Silvio Berlusconi, a tutto il Governo, alla maggioranza parlamentare, lo sostengo da sempre. Barbato è il Tartaglia di Montecitorio". Lo ha detto Amedeo Laboccetta, deputato campano del Pdl.



Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

1 commento: